Il terzo asse del Programma operativo regionale Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr) della Regione Emilia Romagna, riguarda il rafforzamento della competitività internazionale delle produzioni della Regione, attraverso una forte capacità innovativa, in modo da migliorare l’attrattività per investimenti e competenze qualificate e contribuire alla società dell’informazione e allo sviluppo sostenibile.
La Regione intende affrontare questa sfida con l’obiettivo di innescare un processo basato su dinamiche collettive e continuative, integrato e dinamico, basandosi sulla competitività, in una logica di integrazione con la strategia di specializzazione intelligente e con i nuovi programmi europei dedicati alle PMI – come COSME e Creative Europe – ed in continuità ed integrazione con il Programma Triennale delle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna.
I criteri di selezione del POR FESR Emilia Romagna 2014-2020 coadiuvano l’individuazione di progetti caratterizzati da un elevato grado di coerenza ed efficacia rispetto agli obiettivi specifici ed ai risultati attesi dell’asse cui fanno riferimento.
Il Rating di legalità costituisce appunto un criterio di priorità e, per quanto attiene all’Asse 3 “Competitività ed attrattività del sistema produttivo”, è inserito nelle azioni:
- 5.2 Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart specialization, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica
Attività volta a favorire l’introduzione e l’uso efficace nelle PMI (anche non nuove imprese) di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti customizzati di software che incidano sui processi aziendali e sulla sicurezza informatica. In particolare, verranno sostenuti progetti delle imprese che impattino anche sulla componente organizzativa, promuovendo in modo diffuso innovazione nei processi, nei prodotti e nella gestione delle imprese e delle reti.
- 4.1 Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale
Si tratta di interventi di durata pluriennale a sostegno di processi di internazionalizzazione delle imprese verso nuovi mercati, prioritariamente in una logica di filiera, sostenendo aggregazioni settoriali, verticali o orizzontali, anche attraverso i consorzi per l’export ed orientando l’attività esportativa delle imprese, con il supporto delle associazioni imprenditoriali e dei centri per l’innovazione. In particolare potranno essere sostenuti interventi di check-up aziendali, ricerca buyers e importatori, missioni per b2b e visite aziendali, accordi di collaborazione commerciale, industriale e produttiva.
- 3.2 Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici
Il supporto è volto ad accompagnare la trasformazione innovativa e la rigenerazione dei settori regionali meno orientati alla ricerca e sviluppo con nuove opportunità, per creare valore attraverso processi innovativi e di mercato. L’attività prevede pertanto lo sviluppo di opportunità di crescita congiunte delle imprese di queste filiere attraverso interventi legati ad esempio al sostegno del turismo culturale o a quello legato all’entertainment.
- 3.4 Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa
L’attività ha come obiettivo il miglioramento della qualità dei servizi attraverso il consolidamento, la riqualificazione e l’innovazione delle attività imprenditoriali nelle aree a maggiore vocazione turistica, volte al miglioramento dei servizi compresa l’accoglienza, la ricettività e l’accessibilità materiale ed immateriale secondo modelli sostenibili.
- 1.1. Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale
L’azione è finalizzata a sostenere i percorsi di crescita delle imprese attraverso la ripresa degli investimenti produttivi ad elevato contenuto tecnologico ed innovativo di tipo espansivo connessi ai percorsi di consolidamento, diversificazione, aggregazione.In sinergia con i provvedimenti europei (COSME), nazionali (nuova Sabatini) e regionali (Programma Triennale Attività Produttive), l’azione sosterrà un ciclo di investimenti in grado di alzare il livello competitivo e ampliare la base produttiva dei cluster presenti a livello regionale.