Portare avanti una azienda non è facile. Ogni giorno ci sono nuove spese da affrontare e nuovi piani da mettere su per comprare un novo macchinario, fare formazione o allargare l’impresa. Ogni giorno qualcuno si aspetta da te che tu trovi le soluzioni a questo problema.
In realtà, nella confusione legislativa che ci circonda, tu la soluzione l’avresti pure trovata: sei una persona molto informata e sai che, per portare avanti la tua azienda, lo Stato ti “aiuta” (una volta tanto) mettendoti a disposizione dei fondi della comunità europea erogati dalle Pubbliche Amministrazioni.
Probabilmente nel tuo staff, interno o esterno all’azienda, c’è un esperto di finanza agevolata: uno di quei professionisti che ti segnalano in tutta fretta la pubblicazione di bandi di finanziamento:
- e giù a fare il clic day per il bando inail,
- giù a scrivere in fretta il progetto smart & start di invitalia per essere tra i primi a richiedere l’accesso al fondo,
- giù a fare la pre-iscrizione e tutte quelle azioni “propedeutiche” del bando Mise senza le quali non puoi neppure presentare il tuo progetto.
Come ti dicevo, non so se hai un addetto specialista in finanza agevolata, un consulente esterno o sei tu stesso (mi auguro di no con tutto il lavoro che hai normalmente da fare). Chiunque ti aiuti per la compilazione di questi progetti, per quanto bravo possa essere sottovaluterà sempre un aspetto fondamentale: il Rating. Il rating è il “voto” che viene dato alla tua azienda e che viene giudicato dalla commissione dei bandi sopra elencati. Parliamoci chiaro, lo hai già fatto e quindi lo sai.
Quanto tempo richiede un bando smart & start per la presentazione? uno staff che lavora solo su questo e per te, ti prepara tutto in tempo record in quattro mesi.
Quanto tempo ci vuole per il bando inail? dalla pubblicazione?
Quindi prima registrazione, clic day, presentazione del progetto? circa cinque mesi se va bene.
Quanto tempo ci vuole per i band Mise? dalla pubblicazione della circolare con l’indicazione del regolamento, elenchi dei fornitori e bando ufficiale, anche qui circa cinque mesi.
Ti rendi conto di quanto tempo dedichi ad un bando? lo so che ne vale la pena perché ti porta migliaia (se non centinaia) di euro ma
Lo sai che rischi di rendere tutto inutile se non hai una cosa indispensabile? Il rating di Legalità.
Ah dici di averlo? E quante volte non è stato sufficiente? Ormai tutte le aziende partecipano ai bandi della Pubblica Amministrazione, quasi tutti hanno imparato i processi e i tempi, più domande si presentano, più è difficile accedere ai fondi perché la selezione diventa più aspra e competitiva.
- Lo sai che potresti aver fatto tutto per bene ma essere penalizzato per il tuo Rating?
- Lo sai che le Pubbliche Amministrazioni fanno molta attenzione al rating?
Quali sono i benefici che le Pubbliche Amministrazione riconoscono a chi ha il Rating? => GUARDA IL VIDEO
Se conosci il nostro Blog, sai che ci piace mettere in evidenza gli aspetti concreti del Rating di Legalità; in questo video ti presentiamo i benefici offerti dalle Pubbliche Amministrazioni.
A cosa serve il Rating di Legalità?
A riconoscere ufficialmente i comportamenti etici e responsabili delle aziende italiane, considera che non esiste altro modo per misurare questo dato ogni giorno sempre più importante. L’aspetto innovativo del Rating è che non è un semplice “certificato” che rimane sulla carta: ti da la possibilità di ottenere benefici concreti!
Se la tua azienda ottiene il Rating di Legalità, sarà riconosciuta sul mercato nazionale ed internazionale come legale, trasparente ed etica, e potrà interfacciarsi con le Amministrazioni Pubbliche potendo contare su una serie di premialità. Vediamole: Le Pubbliche Amministrazioni, nel momento in cui emanano un bando di gara o concedono finanziamenti di cui ti ho parlato sopra, devono tenere conto tra le tante voci, del Rating delle imprese.
Devono verificare chi l’ha e di quale tipo. Se la tua azienda avrà un Rating di Legalità alto, avrà una serie di vantaggi e benefici.
Ecco alcuni esempi:
- preferenza in graduatoria;
- attribuzione di un punteggio più alto rispetto ai concorrenti sprovvisti Rating;
- attribuzione di una riserva di risorse finanziarie.
Vuoi degli esempi concreti su quello che ti ho scritto all’inizio? Eccoli:
- Preferenza in graduatoria: il Bando Inail per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, include il Rating nel processo di valutazione della domanda.
Da regolamento il bando inail prevede che, in caso di domande con pari punteggio, la posizione finale in graduatoria è determinata sulla base dei criteri di preferenza, fra cui il possesso del Rating di Legalità.
- Attribuzione di punteggio più alto: il Bando Smart&Start Italia al quale, come sai, è difficilissimo accedere e per il quale ti devi sottoporre almeno a due “esami orali” con una commissione di esperti che farà il pelo e il contropelo al tuo progetto, permette a chi ha conseguito il Rating di Legalità di ottenere un punteggio aggiuntivo.
- Attribuzione di una riserva di risorse finanziarie: il Bando Nazionale MiSE-UnionCamere mette a disposizione delle aziende in possesso del Rating una riserva pari al 5% delle risorse totali.
Ovviamente il Rating devi averlo.
Come ti dicevo, il numero delle aziende che richiede l’accesso ai fondi della Pubblica Amministrazione, è sempre in crescita, questo vuol dire che i parametri di accettazione delle domande diventano sempre più restrittivi, anche per questo, sempre più bandi includono il Rating tra i loro criteri di premialità.
Fai attenzione: come ben sai, sul lavoro il tempismo è tutto.
Gioca di anticipo e, visto che il numero di bandi che considerano il Rating di Legalità come criterio premiale è in costante aumento, agisci subito e acquisisci il rating che farà la differenza per la tua azienda. Non sai ancora come fare? Contattaci, ti aiutiamo noi!